Nella vita di tutti i giorni faccio il carrozziere, da oltre trent’anni.
Da bambino, quando avevo 13 anni, lavoravo già nella carrozzeria di mio cugino. Il verniciatore, che collaborava con mio cugino, correva nei rally con una Opel Ascona. Quando la portava a riparare, dopo una gara, mi faceva salire al suo fianco.
A quei tempi, in famiglia, nessuno aveva la patente così grazie a quel ragazzo, che mi portava con lui quando andava a correre, è nata e cresciuta la passione per il mondo dei motori, in particolare per quello dei rally.
Nel Maggio del 1992 sono riuscito a coronare il sogno di ogni appassionato, quello di sedersi nell’abitacolo di una vettura da rally in gara, grazie all’amico Nicola Crivellari, che affiancai come navigatore.
Negli anni successivi, tra mille sacrifici, sono riuscito ad affrontare qualche uscita con il volante tra le mani, togliendomi anche la soddisfazione di portare a casa qualche coppa, ma le risorse erano davvero molto limitate e, così, continuai a vivere al massimo la mia passione, nelle vesti del navigatore.
Ho conosciuto Valerio grazie ad una amicizia in comune. Aveva bisogno di un navigatore per la sua gara di esordio, al Rallylegend, e con piacere ho deciso di tuffarmi in questa nuova avventura.
Da quella volta abbiamo legato subito e, tutt’ora, a distanza di molti anni, lo affianco dentro e fuori dall’abitacolo.
Ho deciso di collaborare con Valerio Scettri perchè, entrambe, viviamo allo stesso modo, intenso, la passione sana e vera per il mondo dei rally.